Bergonzoni Alessandro

Alessandro Bergonzoni

Alessandro Bergonzoni nasce a Bologna nel 1958.

StampaA 24 anni dopo l’Accademia Antoniana e la laurea in giurisprudenza, inizia la collaborazione artistica con Claudio Calabrò, da quel momento regista-supervisore di tutta la sua attività fino a Madornale 33, debuttando in teatro nel doppio ruolo a lui congeniale di attore-autore con “Scemeggiata” (1982), a cui faranno seguito “Chi cabaret fa per tre” (1983) e “La regina del Nautilus” (1984). Già in questi primi spettacoli Bergonzoni sviluppa i temi comici che diventeranno fondamentali nei suoi successivi lavori: il rifiuto del reale come riferimento artistico, “l’esplorazione” linguistica e l’assurdo come mondo comico da esplorare a tutto campo. Il 1985 oltre al debutto de “La saliera e l’ape Piera”, vede Bergonzoni impegnato con le sue prime esperienze radio-televisive. Ma è con “Non è morto nè Flic nè Floc” (1987) che ad Alessandro Bergonzoni arrivano i primi riconoscimenti sia da parte della critica (menzione speciale del premio I.D.I. 1988) che da parte del grande pubblico. Tra il 1988 e il 1989 Bergonzoni, oltre ad intensificare le sue partecipazioni a programmi radio-televisivi, comincia una ricerca di un continuo confronto sui temi della comicità, da lui sentita come prodotto artistico primario e fondamentale, avviando una serie di incontri-seminari, che ancora oggi continuano, con studenti universitari (Architettura a Firenze, Facoltà di Lettere a Cosenza, Napoli, Milano, Genova, Pavia, Bologna, Roma) e liceali. In questi anni consolida il suo ruolo d’autore comico curando tutte le settimane sulle pagine di “La Repubblica”, edizione Emilia-Romagna, una rubrica dal titolo “Il s’abato di Alessandro Bergonzoni” e collaborando inoltre con varie testate (Tic, La Dolce Vita, Accaparlante (il mensile dell’handicap), Corriere della Sera).

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Incontro con Alessandro Bergonzoni

Venerdì 20 Maggio | Ore 21.00

Sala Estense